Navi dei veleni: sia fatta chiarezza!
Per il bene dei cittadini Calabresi che vivono nella zona interessata dall’emergenza causata dalle – ormai nota su tutto il territorio Nazionale – “navi dei veleni”è necessario che venga fatta al più presto luce su quanto accaduto negli ultimi quindici anni lungo le coste del Tirreno cosentino.
I cittadini calabresi hanno il diritto di sapere se la loro salute è a rischio, e il governo ha il dovere di mettere in campo tutte le misure necessarie per tutelarla. Resto allibito e sconcertato da questo fatto che dimostra, ancora una volta, come i poteri forti abbiamo considerato da sempre la Calabria e il suo mare; una sorta di discarica a cielo aperto, dentro la quale seppellire ogni nefandezza, nel silenzio complice di una classe politica troppo impegnata nell’opera di spartizione del potere.
Ed ancora più sconcertante e grave è la totale mancanza di scrupolo, di valori, che ha portato a non considerare le ricadute che nel tempo, questo tipo di crimini, avrebbero avuto sulla salute di tutti i cittadini calabresi; come dimostrerebbe l’aumento di casi di tumore nel basso Tirreno cosentino. Nutro grande stima nei confronti del procuratore di Paola, Giordano Bruno, soprattutto per la determinazione con la quale conduce queste delicate indagini; per questo lo invito ad andare avanti con uguale tenacia, affinché, piena luce venga fatta su questa triste vicenda e le popolazioni possano ricevere le dovute risposte. Mi auguro che una volta accertata la verità dei fatti i responsabili vengano individuati e si proceda alle dovute operazioni di bonifica e messa in sicurezza del territorio.