Una firma di speranza…
Pippo Callipo e l’on Luigi De Magistris (Idv) hanno insieme sottoscritto la petizione promossa dal comitato civico “Natale De Grazia” di Amantea, in collaborazione con il Wwf di Belmonte Calabro, finalizzata alla richiesta di “Informazioni ufficiali circa l’esistenza di aree contaminate da rifiuti radioattivi e ad una conseguente istanza per i necessari interventi di bonifica”.
I firmatari chiedono nel documento, a tutte le autorità competenti, «i dati e le informazioni ufficiali necessarie a chiarire l’effettiva presenza di aree contaminate nel bacino idrografico del fiume Oliva, ricadente nei comuni di Amantea, Aiello Calabro, Serra D’Aiello, San Pietro in Amantea, e nel tratto di mare antistante al comune di Cetraro, e, contestualmente, «fanno istanza affinché siano effettuati i necessari interventi di bonifica sui territori così individuati».
Per Callipo, candidato alla Presidenza della Regione “l’atteggiamento del Governo verso l’emergenza ambientale in Calabria è non vergognosa, ma drammaticamente vergognosa. Se un allarme simile si fosse verificato in un’area del Lombardo/Veneto, di sicuro si sarebbe precipitato Bertolaso o almeno il ministro Prestigiacomo. L’altro grave problema, è il danno economico che la Calabria subisce, perché se non si corre ai ripari rapidamente, per sopravvivere gli imprenditori turistici dovranno dedicarsi alla pirateria…”