Tocca a noi calabresi assumerci la responsabilità del riscatto
“L’assenza in Calabria di Berlusconi riflette lo stato confusionale delle Istituzioni nazionali, che non colgono l’occasione, neanche quando circostanze eccezionali lo consentirebbero, per venire in Calabria ad occuparsi dei problemi e ad assumere impegni sui bisogni reali dei calabresi. Quasi come dire: in Calabria mai. Tutto ciò deve farci riflettere sulla solitudine della Calabria, ma non per implorare la presenza di un Governo gelido verso le difficoltà del Mezzogiorno, piuttosto per capire che tocca a noi calabresi assumerci, oggi come mai, la responsabilità del riscatto. Se non ci affrettiamo a recuperare in affidabilità e credibilità nel Paese, saremo destinati all’emarginazione e costretti a sorbirci impegni aleatori sul completamento della Sa/Rc e slogan sul Ponte e sulla Banca del Sud.”