Io resto in Calabria al No-mafia day
Un “Sì” convinto da parte dell’associazione “Io resto in Calabria”, fondata dall’imprenditore Pippo Callipo, all’iniziativa No-mafia day, la mobilitazione contro la ‘ndrangheta indetta da un comitato spontaneo di giovani dopo le note vicende che hanno coinvolto la città di Reggio Calabria e quella di Rosarno. Nel condannare la recrudescenza degli atti intimidatori registrati nell’ultimo periodo nel territorio calabrese l’associazione “Io resto in Calabria” condivide le preoccupazioni espresse dagli organizzatori del No-mafia day e si associa all’iniziativa di sensibilizzazione che domani sfilerà per le strade di Rosarno….
….Intervenendo sul punto, il Presidente dell’associazione Pippo Callipo ha dichiarato: “La ‘Ndrangheta è un fenomeno complesso, i magistrati e le forze dell’ordine che sono in prima linea fanno egregiamente la loro parte, ma lo Stato ancora non dà segnali sufficientemente forti. Serve rompere quel ‘patto’ tra malaffare, ‘prenditori’ e politicanti che in Calabria prosciuga una montagna di risorse pubbliche sottratte allo sviluppo. Questo ‘patto’, in cui la ‘Ndrangheta si muove a suo piacimento, interroga anzitutto le Istituzioni nazionali ed i vertici dei partiti, perché altrimenti, se loro non agiscono con determinazione per bonificare quanto di loro competenza, difficilmente conseguiremo l’obiettivo di sconfiggere la mafia e dare ossigeno all’economia. Oggi è quanto mai necessario che ad un’azione più incisiva da parte dello Stato si associ un’altrettanto decisa e concreta risposta civile dalla parte della società calabrese, che trovi finalmente il coraggio di denunciare intimidazioni, soprusi e violenze e soprattutto non ceda alla logica del compromesso. Ben venga in questo senso un’iniziativa come il No-mafia day di Rosarno, che ha il merito, tra le altre cose, di mostrare la Calabria che non accetta la sottomissione alle regole dell’Anti Stato e che ci auguriamo contribuisca a favorire una nuova stagione di protagonismo della società civile “.