Se i forestali non funzionano si organizzino meglio

“Se la politica in Calabria è inefficiente e non è capace di utilizzare in maniera ottimale i forestali, attraverso progetti calibrati e puntuali, non si vorrà per reazione mandare a casa oltre 9 mila persone?” E’ quanto chiede Pippo Callipo, candidato alla presidenza della Regione, commentando l’articolo apparso oggi sul Corriere della Sera (pag. 26) […]

Che non sia la Cunsky poco importa, essenziale è capire cosa contiene.

“Che non sia la Cunsky poco importa, essenziale è capire cosa contiene. Tranquillizzare i cittadini. Se il Governo si muove, doverosamente, lo si deve alla gente che si è mobilita su una questione che è di vita o di morte. L’emergenza ambientale calabrese riguarda altri siti ed è vasta. Francamente non capisco, in questo frangente […]

Badolati ha ragione o è tutto vero?

“Gli interrogativi  sulle navi di veleni  riportate anche  oggi da  Gazzetta del Sud, in un pezzo scritto da Arcangelo Badolati, esigono un intervento del Governo o delle Autorità che hanno il doveroso compito di esaminarne la fondatezza. Se la storia delle navi dei veleni è una bufala, il danno economico, oltre che d´immagine, provocato alla Calabria da giorni […]

Una firma di speranza…

Pippo Callipo e l’on Luigi De Magistris (Idv) hanno insieme sottoscritto la  petizione promossa dal comitato civico “Natale De Grazia” di Amantea, in collaborazione con il Wwf di Belmonte Calabro, finalizzata alla richiesta di “Informazioni ufficiali circa l’esistenza di aree contaminate da rifiuti radioattivi e ad una conseguente istanza per i necessari interventi di bonifica”.

Dichiarazioni sconvolgenti, se vere.

“Se fossero vere, anche  al 50 per cento, le rivelazioni del pentito di `ndrangheta Francesco Fonti pubblicate dall´Espresso, la già fragile economia calabrese, qualora il Governo e  l´Europa  non intervenissero con  rapidità a fare chiarezza e ad  assumere provvedimenti anche economici, è destinata a colare a picco.

Navi dei veleni: sia fatta chiarezza!

Per il bene dei cittadini Calabresi che vivono nella zona interessata dall’emergenza causata dalle – ormai nota su tutto il territorio Nazionale – “navi dei veleni”è necessario che venga fatta al più presto luce su quanto accaduto negli ultimi quindici anni lungo le coste del Tirreno cosentino.